domenica 4 gennaio 2009

2009

Inutile dire che il mondo va avanti anche senza di noi. Inutile dire che se oggi ti fermi la vita non ti aspetta. Inutile dire che questi anni, i venti, non torneranno più. Tra un pò sarà inutile anche parlare e diventeremo una razza di muti. Tanti uomini che percorrono la loro strada senza più guardarsi, e non intendo senza guardare gli altri..quello è facile..ma senza guardarsi dentro..andiamo incontro ad un mutismo emotivo..Tutto per non lasciarci sfuggire le cose da fare, quello che vorremo essere, ciò che dovremo essere.. A volte desidero una scossa, una specie di terremoto, che mi devasti, in modo da poter ricominciare da capo..in modo da capire quello che sono..perchè come dice sempre la mia "terapista" noi non siamo quello che facciamo..E forse è proprio quello che faccio che non mi fa capire chi sono, e la paura di perdermi non mi dà più la voglia di fare nulla. Anche queste parole sono inutili..giro intorno al problema, senza affrontarlo..perchè è troppo dura..tutte le persone che come me vogliono una scossa, la vogliono davvero? Purtroppo credo di no, perchè cavolo se spaventa..Ma allora come si fa? Chiudiamo gli occhi, ci sbattiamo fuori dalla nostra vita e restiamo a guardare i giorni che passano insieme a piccoli pezzi di noi che non torneranno più, facendo finta che va tutto bene.. Finchè non ci guardiamo con gli occhi di qualcun altro..e non ci piaciamo..senza nemmeno capire perchè..come sempre senza voler vedere il perchè.
Questo sfogo come premessa ai miei auguri per un Buon 2009..perchè io quest'anno voglio viverlo. Con me.

1 commento:

Rospetto ha detto...

Pippi, sapevo che c'era qualcosa di grosso, di profondamente vero ad aspettarmi...non ho atteso il domani e non ho resistito a guardare anche se è tardi e dovrei riuscire a dormire...quanto sento vere le tue parole...c'è un inedia che tormenta il mio animo sospesa tra l'incapacità di tramutare in atto quello che l'animo sa di dover stravolgere, questi frammenti di vita preziosi che non voglio perdere se pur dolorosi...e ricominciare da zero talvolta mi sembra la cosa più bella da augurarmi, ma so che non è cancellandomi o annullandomi che sarò migliore ma sfruttando quello che ho dentro, questa materia informe di pensieri e azioni che riuscirò a mettere vita e ordine nella caotica me...ti auguro di viverti, l'augurio più profondo che abbia mai sentito lo hai detto tu stessa, che nel soffrire e nel sorridere ci sia consapevolezza della ricchezza di ogni attimo di questa rugiada di vita...ti aspetto per poter parlare ore di tante di quelle cose da far perdere la testa al tempo.
ti voglio tanto bene...
come fai a capirmi così?