martedì 20 maggio 2008

AAA CERCASI SVOLTA

Oggi è stata una giornata piena..piena di pensieri sconnessi...devo dire che ho superato me stessa nello sparare una marea di stronzate..però, come spesso accade anche alle menti più geniali, nelle stronzate si trovano le grandi rivelazioni.
La rivelazione del giorno è che me ne sto imbronciata a guardare la girandola colorata che tengo in mano aspettando il colpo di vento che la faccia girare (anche se questa di rivelazione non è proprio mia...). La seconda rivelazione del giorno è che ho messo un punto, sono brava a mettere il punto, a dire basta, a capire quando è il caso di lasciar perdere e di smettere di sbattere la testa al muro, anche se magari prima me la spacco in due, la testa, poi riesce a dirmi, sempre la testa, che è finita. Dunque, dicevo: ho messo un punto, certamente aiutata dal caro mondo che mi circonda. Però non sono andata accapo. Perchè. Perchè non ho nulla da scrivere o da dire, che è uguale. Triste ma vero.
Ho bisogno di intraprendere un capitolo nuovo, sennò non mi dò pace e continuo a girare tra i capitoli vecchi, guardando pagine che vorrei solo dimenticare. E quando si tratta dei miei di libri vecchi, proprio non ci vado d'accordo. Sarà allergia alla polvere. O palato troppo raffinato per una minestra riscaldata. Chissà.
So solo che mi serve una svolta. Ma so anche che le svolte arrivano solo quando non le cerchi, quando meno te lo aspetti. Ti cadono lì tra capo e collo.
Dunque, quali possono essere le conclusioni della giornata? Bhè come prima cosa di non preoccuparvi se non capite nulla, perchè tanto non capisco nemmeno io. Come seconda che dovrei smetterla di volere ciò che non posso avere, sia una svolta o sia una storia vecchia. Altrimenti mi restano desideri inappagati e divento nervosa.

2 commenti:

Rospetto ha detto...

La prima cosa che ho fatto appena tornata a casa è stato proprio andare a vedere cosa avevi scritto...ed eccomi qua che pensa acosa in più potrei dirti di quanto oggi, tra una stronzata e una cosa seria ci siamo dette...a dire il vero vorrei dirti tante di quelle cose che non saprei davvero da dove cominciare...
Sai quanto le tue parole mi siano vicine e "vere"...sono convinta che per andare a capo ci sia bisogno non solo di voglia di scrivere nuove pagine ma anche di inchiostro e di forgli, ma soprattutto d'idee...ma lo slancio direi che non ci manca, l'importante è non volere tutto e subito, che come si sa si deve lasciare il tempo ai frutti di essere maturi...e nel frattempo? Cerchiamo di non lasciarci schiacciare dai ricordi e dalla paura della solitudine (io soprattutto) cercando il vento in ogni piccola cosa felice, in ogni amico che ci prepara una fetta di dolce per tirarci su, in ogni canzone dedicata, in ogni stronzata detta, in ogni cristallina risata....
forse domani non vengo...non mi sento molto bene,,,,mi mancherai....:-P (via ora non ti montare la testa!!!)

Pierpi ha detto...

non mi monto la testa...mi mancherai di più tu...poi ti racconto la mia serata..